Si è da poco concluso il Salone dell’Agrivoltaico di Macfrut, la più grande fiera Italiana dedicata alla filiera ortofrutticola. Il nostro team era presente, ed ha avuto modo di confrontarsi con numerosissimi imprenditori agricoli. In questo articolo, abbiamo raccolto le domande che ci sono state poste più frequentemente. Buona lettura!
Che differenza c’è tra Agrivoltaico e Agrisolare?
I termini non sono sinonimi.
Nel caso dell’Agrisolare i pannelli sono montati sopra i tetti degli edifici/capannoni; nell’Agrivoltaico sono posizionati direttamente sul terreno (su strutture sopraelevate), compatibilmente con le coltivazioni.
Sono previsti contributi per l’installazione di pannelli sulle coperture dei capannoni (Agrisolare)?
Sì. Il Bando di riferimento per chi vuole installare pannelli sulle coperture dei propri capannoni è il “Parco Agrisolare” del MASAF, per cui sono state già fatte 2 call negli ultimi 2 anni.
Il bando incentiva l’implementazione di impianti fotovoltaici sui tetti, ponendo il vincolo dell’autoconsumo: ciò vuol dire che l’impianto non deve essere sovradimensionato rispetto al proprio consumo energetico. Questa “clausola” nasce per impedire che vengano installati impianti troppo grandi, costruiti al solo scopo di ricevere gli incentivi.
Il bando Agrisolare è in attesa una terza call, dal momento che i primi due band non hanno esaurito il plafond messo a disposizione dall’Unione Europea.
Quando esce il nuovo bando Agrisolare?
Da qui all’estate dovrebbero uscire i Bandi sia dell’Agrisolare sia dell’Agrivoltaico.
Potrebbe uscire prima la terza call del bando dell’Agrisolare, visto il decreto del Ministro Lollobrigida. Inizialmente il decreto vietava l’implementazione di impianti fotovoltaici su qualsiasi terreno agricolo – successivamente è arrivata la rettifica (saranno vietati gli impianti a terra, solo in determinati casi).
Vi consigliamo di tenere in considerazione le lungaggini e le tempistiche logistiche e burocratiche: sebbene il Bando non sia ancora uscito, è meglio adoperarsi fin da subito per la definizione, realizzazione e preparazione del progetto da caricare sul portale, quando aprirà.
Come posso ottenere gli incentivi dedicati all’Agrivoltaico?
Gli incentivi possono essere richiesti accedendo al bando, quest’ultimo impone dei requisiti stringenti da rispettare:
- L’impianto deve essere installato sopra un terreno ad uso agricolo coltivato.
- I moduli devono avere un’altezza da terra compresa tra i 2 e i 4 metri e devono garantire la continuità dell’attività agricola.
- Il 70% della superficie totale del terreno deve essere destinata alla coltivazione.
- L’impianto deve assicurare una rendita e una migliore produttività agricola al proprietario del terreno.
Ci sono delle colture più idonee di altre per l’Agrivoltaico?
Secondo le Linee Guida del MiTE, le colture “molto adatte” sono quelle che traggono benefici significativi dall’ombreggiatura in termini di resa quantitativa. Questa categoria include fave, insalata, patate, spinaci e luppolo. Le “colture adatte”, invece, sono quelle per cui l’ombreggiatura moderata ha un impatto trascurabile sulle rese, come asparagi, avena, carote, cavolo verde, colza, finocchi, orzo, piselli, porri, ravanelli, sedano, segale e tabacco.
Quando esce il bando per l’Agrivoltaico?
Inizialmente previsto per febbraio di quest’anno, il bando è stato posticipato. Si prevede l’uscita entro e non oltre la fine dell’estate.
Ad oggi, è stato comunicato solo il periodo di apertura del portale per il caricamento delle istanze: dal 4/06 al 2/09 2024. Vi informeremo non appena ci saranno aggiornamenti.
I pannelli fotovoltaici a terra possono essere installati in un campo coltivato?
No, perché non è possibile, a livello autorizzativo regionale, sradicare le colture presenti in un campo agricolo, riconosciuto come produttivo, per destinare quella sezione di terra al fotovoltaico.
L’installazione di un impianto a terra è possibile solo in caso di terreno con classificazione diversa da uso agricolo, oppure ad uso agricolo ma improduttivo.
Sono interessato all’Agrivoltaico. Cosa devo fare?
Se siete interessati all’installazione di un impianto Agrivoltaico sul vostro terreno agricolo, potete contattarci fin da subito per una valutazione di fattibilità gratuita.
- Individueremo il capitale necessario tramite Bando Agrivoltaico o finanziamenti privati. Non vi sarà richiesto nessun investimento.
- Gestiremo tutto l’iter burocratico, dall’analisi dei vincoli alla richiesta di autorizzazione, fino alla realizzazione.
- Progetteremo un impianto fotovoltaico integrato con le attività agricole presenti e ci occuperemo della manutenzione per tutta la sua vita utile.
Con Kerr l’Agrivoltaico è due volte più vantaggioso.
Abbiamo scelto di dotare tutti i nuovi impianti di un innovativo sistema di monitoraggio dei parametri meteo e micro-climatici, comprensivo di:
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- Sensori micro-climatici di temperatura, bagnatura fogliare, umidità dell’aria e del terreno
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Il sistema vi permetterà di tenere sempre sotto controllo:
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